mercoledì 31 dicembre 2008

Baccalà alla Livornese

Baccalà alla Livornese













Baccalà alla Livornese

Introduzione:
Il Baccalà, questa forse è l'unica Ricetta che mi piace, è saporito e ottimo abbinato con polenta.

Dosi:
2 persone.

Ingredienti:
  • 400 gr. Baccalà.
  • Olio
  • Aglio.
  • Pomodoro.
  • Prezzemolo.
  • Sale
  • Pepe


  • Tempo di preparazione:
    20 minuti.

    Preparazione:
    Si prende il Baccalà gia ammollato, si mette in una pentola con acqua fredda, quando arriva a bollore si lascia cuocere per circa 5 minuti, si sgocciola e si taglia a cubetti, levando la pelle. Ora in una padella versa dell'ottimo olio d'oliva, metti i cubetti di baccalà, fallo rosolare per un paio di minuti. Prendere i pomodori (o pelati) e aggiungili, regola di sale e pepe e fai cuocere per una decina di minuti, ora una bella spolverata di prezzemolo fresco con uno spicchio d'aglio tritato e il piatto è pronto.


    Consiglio:
    Utilizzate, se potete, sempre prodotti freschi, il surgelato non ha sapore. Buone, ricette, a tutti ;-).

    sabato 27 dicembre 2008

    Cappelletti in brodo Emiliani

    Cappelletti in Brodo Emiliani













    Cappelletti in brodo Emiliani

    Introduzione:
    I Cappelletti, da non confondere con i Tortellini sono un altro primo di cui sono ghiotto, vi garantisco che non mi stanco mai di mangiarne, durante le feste Natalizie, un piatto o due al giorno non mancano mai :-).

    Dosi:
    4 persone.

    Ingredienti:

  • Pasta all'Uovo 2 etti di farina.



  • Per il ripieno (Batù):

  • 50 gr. carne di maiale.
  • 50 gr. carne di manzo.
  • 50 gr. pancetta stesa.
  • 50 gr. pollo (petto).
  • 50 gr. salsiccia.
  • 50 gr. prosciutto crudo
  • Olio
  • Parmigiano Reggiano
  • Noce moscata
  • Sale
  • Pepe


  • Tempo di preparazione:
    Molto lunga, ma ne vale la pena.

    Preparazione:
    Prepara con 2 etti di farina la Pasta all'Uovo. Poi devi tagliarla a quadretti circa 3 o 4 centimetri per parte, questa procedura falla dopo aver preparato il ripieno. Per il ripieno: in una pentola, versare l'olio, ora i pezzi di carne tagliati, circa 3x3 centimetri, taglia anche il prosciutto, fai cuocere il tutto per circa 40 minuti a fuoco molto basso. Ora in una terrina trita la carne con un trita carne a mano, non troppo fini, se vuoi li puoi tritare anche con un coltello, aggiungi al trito anche il sugo che si è formato. Ora aggiungi una bella grattugiata di noce moscata, sale e pepe e un bel po’ di formaggio, forma una palla e il tuo ripieno è pronto. Ora prepara la sfoglia come detto sopra, su ogni quadrato di pasta metti un po’ di ripieno, con le dita chiudi a triangolo la sfoglia, girale intorno al dito e dagli la forma di un piccolo cappello :-), facile a dirsi, fai varie prove vedrai che ci riuscirai anche tu.



    Consiglio:
    Per cuocerli, bastano pochi minuti, fai un buon brodo di carne, i Cappelletti vanno mangiati così. Buone, ricette, a tutti ;-).

    martedì 23 dicembre 2008

    Torta di Tagliatelle

    Torta di Tagliatelle













    Torta di Tagliatelle

    Introduzione:
    La Torta di Tagliatelle (tajadlina, spero si scriva così) è un dolce molto buono, era anni che non lo facevo, vi dico che l'altra sera, slurp, me ne sono abbuffato :-).

    Dosi:
    6 persone.

    Ingredienti:
  • Pasta Frolla 2 etti di farina
  • Tagliatelle 1 uovo



  • Per il ripieno:
  • 120 gr. mandorle.
  • 100 gr. zucchero.
  • 100 gr. burro.
  • Mezzo bicchiere di Mandorla Amara.


  • Tempo di preparazione:
    Un po’ lunga la preparazione di tutti gli ingredienti.

    Preparazione:
    Preparare con 2 etti di farina la Pasta Frolla, farla riposare come da procedimento. Preparare un uovo di Tagliatelle, farle seccare per una mezz'ora circa, arrotola la sfoglia e taglia le tagliatelle, vanno fatte molto strette (fini fini). Per il ripieno trita molto bene le mandorle, aggiungi lo zucchero, mescola bene il tutto. Ora prendi la Pasta Frolla fai un disco, la grandezza deve essere la circonferenza della tortiera (io uso una da 24 cm.), metti sul fondo la carta da forno e poi il disco della pasta, con la pasta rimasta fai un bordo alto circa 2 cm., ora metti uno strato di tagliatelle e poi il composto di mandorle e zucchero, bagna con qualche cucchiaio di liquore, fai così per altri due strati e finisci con le tagliatelle. Va cotta in forno a 180 gradi per 30/40 minuti.


    Consiglio:
    Io nel bagnarla con il liquore abbondo un po’, perchè gli da un buon sapore, prova e vedrai, hic hic, mi raccomando dopo non guidare. Buone, ricette, a tutti ;-).

    lunedì 22 dicembre 2008

    Pasta Frolla

    Pasta Frolla

    Pasta Frolla

    Introduzione:
    La Pasta Frolla in pasticceria serve per molte Ricette, è così buona che a volte si possono preparare dolci semplici. Non occorre molto tempo per preparala, basta seguire accuratamente il procedimento.

    Dosi:
    6 persone.

    Ingredienti:
  • 200 gr. farina.
  • 100 gr. zucchero.
  • 100 gr. burro.
  • 3 tuorli d'uova.
  • Un pizzico di sale.


  • Tempo di preparazione:
    15 minuti circa.

    Preparazione:
    In una terrina, setacciare la farina e unirvi lo zucchero con un pizzico di sale, mescolarli molto bene tra loro. Ora prendi il burro (in precedenza tienilo fuori del frigo, in modo che si ammorbidisca), mettilo a pezzi nel mezzo della farina, aggiungi i tuorli d'uova e cerca di impastare rapidamente in modo leggero senza maneggiare a lungo. Lascia riposare il panetto formato per almeno mezz'ora coperto da un tovagliolo. Ora puoi stendere la pasta con il mattarello e utilizzarla come vuoi (Crostate alla frutta o marmellate, Tartellette, Biscotti e anche Pasticci di maccheroni). La cottura della Pasta Frolla, richiede circa 30/40 minuti a 180 gradi.


    Consiglio:
    Non cuocerla troppo o avrà un sapore non gradevole. Buone, ricette, a tutti ;-).

    domenica 14 dicembre 2008

    Gulasch con Patate

    Gulasch con Patate













    Gulasch con Patate

    Introduzione:
    Con l'inizio del freddo, questa ricetta è davvero ideale, i mandriani, d’origini Ungheresi, cucinavano il Gulasch in un gran paiolo messo sopra un fuoco di legna all'aperto, quando, trasportavano pregiati bovini di razza. Noi ora la prepariamo con moderne pentole d'acciaio, ma non per questo è meno buona. Questo piatto mi piace molto perchè tra gli ingredienti ci sono, le patate :-).

    Dosi:
    4 persone.

    Ingredienti:
  • 500 gr. di manzo (culatta).
  • 500 gr. patate
  • 1 cipolla.
  • 1 peperoncino.
  • Pomodori.
  • 1 cipolla.
  • Olio extravergine.
  • Sale.


  • Tempo di preparazione:
    2 ore circa.

    Preparazione:
    In una pentola versate abbondante olio, mettete, peperoncino tritato e la cipolla a fette, fate rosolare (la cipolla deve solo appassire, non bruciare). Prendete il pezzo di carne tagliatelo a cubetti di circa 3x3 cm., metteteli nella pentola e fate rosolare, ora potete aggiungere i 4/5 pomodori a pezzi, o un barattolo di pelati, aggiungete acqua calda (da coprire la carne), coprite la pentola e a fuoco basso fate cuocere per un'ora. A questo punto salate e aggiungere le patate tagliate a cubetti, fate cuocere per circa 45 minuti.


    Consiglio:
    Il Gulasch, risulta molto saporito quando le patate cominciano a sfaldarsi, rendendo il sugo più denso. Buone, ricette, a tutti ;-).

    giovedì 11 dicembre 2008

    Tagliatelle Emiliane con Ragù alla Bolognese

    Tagliatelle Emiliane














    Tagliatelle Emiliane con Ragù alla Bolognese

    Introduzione:
    Oggi vediamo di fare delle buone Tagliatelle Emiliane (Emiliane, perchè le ho fatte io, che sono Emiliano :-)), questa Ricetta è sempre meglio prepararla al momento che si vuole mangiare, volendo si possono fare seccare e conservare, ma io preferisco farle e mangiarle.

    Dosi:4 persone.

    Ingredienti:

  • 3 uova di Pasta all'uovo.
  • 150 gr. di Ragù alla Bolognese
  • Parmigiano Reggiano.



  • Tempo di preparazione:
    Una volta preparati tutti gli ingredienti, cottura 2 minuti.

    Preparazione:
    Preparate 3 uova di Pasta all'uovo, una volta pronta, fatela seccare un po’ (in modo che quando tagliate le tagliatelle non attacchino), spolverate con un po’ di farina, ora avvolgete la sfoglia al mattarello, fatela scivolare su di un tagliere.
    Con un coltello affilato, taglia la sfoglia in strisce di circa 5/6 mm. e apriteli su un canovaccio o una spasa di vimini.
    Mettete a bollire una pentola d'acqua, salare, a parte in una padella, mettete a scaldare il ragù, quando l'acqua bolle versate le tagliatelle, appena affiorano, aspettate 30 secondi e scolate subito (o scuociono).
    Versate le tagliatelle nella padella del ragù e fate saltare pochi attimi, impiattate.


    Consiglio:
    Servite molto calde con una buona grattata di Parmigiano Reggiano. Buone, ricette, a tutti ;-).

    lunedì 8 dicembre 2008

    Lasagne verdi con Ragù alla Bolognese

    Una foto pubblicata da Massimo Martino (@tante.buone.ricette) in data:


    Lasagne verdi con Ragù alla Bolognese

    Introduzione:
    Lasagne verdi il mio primo piatto preferito, mangiare questa prelibatezza mi da un enorme piacere, penso sia la ricetta top dei top. Qui riporto la quantità per 4 persone (per 2 sarebbe meglio), pensate che io le mangio da solo :-).

    Dosi:
    4 persone.

    Ingredienti:
  • 2 uova di Pasta verde all'uovo.
  • 1/2 litro di Salsa Besciamella
  • 300 gr. di Ragù alla Bolognese
  • Parmigiano Reggiano.
  • Burro per ungere la teglia


  • Tempo di preparazione:
    Una volta preparati tutti gli ingredienti, circa 15 minuti.

    Preparazione:
    Preparata 2 uova di Pasta verde, tagliarla della grandezza della teglia che utilizzeremo, mettere a bollire una pentola d'acqua, aggiungere un goccio d'olio (evita che la pasta si attacchi), cuocere i pezzi di pasta uno o due alla volta per due minuti, appena li togliete dall'acqua passarli un attimo in acqua fredda (ferma la cottura). Ora stendete il primo pezzo di pasta sul fondo della teglia, mettete 3 o 4 cucchiaiate di Salsa Besciamella, poi altrettanto di Ragù alla Bolognese, spolverate con abbondante Parmigiano Reggiano, continuate così per altri strati, fino ad arrivare a filo della teglia. Accendete il forno a 200 gradi (prima di iniziare a preparare le lasagne), mettete la teglia in forno per circa mezz'ora.



    Consiglio:
    Potete finire l'ultimo strato con besciamella. ragù e parmigiano, oppure (come preferisco io) con pezzi di pasta, tengono più morbide le lasagne a me piace mangiare la pasta così seccata. Io la tolgo e la mangio ed intanto lascio altri 10 minuti le lasagne in forno a gratinare un po’. Buone, ricette, a tutti ;-).

    sabato 6 dicembre 2008

    Sarde al Forno

    Sarde al Forno












    Sarde al Forno

    Introduzione:
    Le Sarde al Forno sono davvero ottime, esaltano il sapore delle sarde insieme agli ingredienti usati, sono buone sia calde sia fredde.

    Dosi:
    2 persone.

    Ingredienti:
  • 300 gr. di sarde.
  • Olio Extravergine.
  • Capperi.
  • Acciughe.
  • Pan grattato.
  • Prezzemolo.
  • Pepe.
  • Succo limone.


  • Tempo di preparazione:
    La pulizia dipende dalla praticità, la cottura circa 20 minuti.

    Preparazione:
    Squamare, diliscare e togliere la testa alle sarde, una volta lavate falle sgocciolare in un colino, ora mettetela a bagno in un piatto fondo, con l'aceto, lasciare macerare per 10 minuti, dopo mettetele a sgocciolare.

    In una padella versate un po’ d'olio, fate sciogliere un paio d’acciughe sott'olio insieme ad uno spicchio d'aglio tritato finemente, una volta che il composto risulta come una crema liquida toglietelo dal fuoco, aggiungete ora una decina di capperi, il prezzemolo tritato, una spolverata di pan grattato (fate attenzione a non renderlo troppo secco) e il succo di un limone, un po’ di pepe, mescolate bene il tutto.

    In una pirofila versate qualche cucchiaio d'olio, disponete le sarde in fila, sovrapponendole leggermente, ora prendete la salsa preparata in precedenza e spalmatela sulle sarde, delicatamente, spolverate con un po’ di pan grattato. Passate in forno a 180 gradi per 20 minuti.


    Consiglio:
    Sono ottime su pane abbrustolito, tipo tartina. Buone, ricette, a tutti ;-).

    mercoledì 3 dicembre 2008

    Zuppa di Pesce

    Zuppa di Pesce

    Introduzione:
    La Zuppa di Pesce, io la preferisco senza pesce con spine, anche se è quello che gli dà più sapore, io di solito la faccio con poco pesce che ha spina, per mangiarla meglio. Ognuno può utilizzare quello che più gli piace.

    Dosi:
    A piacere.

    Ingredienti:
  • 1/2 Kg. di cozze.
  • 1/2 Kg. di vongole.
  • 30 gr. di gamberi.
  • 300 gr. di calamari.
  • 300 gr. di polipi (piccoli).
  • 2 piccoli pesci con spina (Gallinella, Scorfano o altro).
  • Olio.
  • Aglio.
  • Peperoncino.
  • Sale.
  • Prezzemolo.


  • Tempo di preparazione:
    La pulizia dipende dalla praticità, la cottura circa 1 ora.

    Preparazione:
    Per prima cosa puliamo bene tutto il pesce, mettiamo le cozze e le vongole (è preferibile farle separatamente) in un tegame con un po’ d’aglio prezzemolo e olio. Appena le cozze e vongole sono aperte spegniamo, ora con molta pazienza togliamo il guscio e mettiamo da parte le cozze, filtriamo il brodo che hanno prodotto, ci servirà per la zuppa.

    In un tegame di coccio, versiamo un mezzo bicchiere d’olio extravergine, facciamo imbiondire 2 spicchi d'aglio con peperoncino tritato, ora aggiungiamo i calamari tagliati ad anelli e i polpi (meglio moscardini), li facciamo soffriggere un paio di minuti.

    Mettiamo dei pomodori da salsa (o un barattolo di pelati), aggiungiamo il brodo delle cozze e vongole, copriamo e facciamo cuocere circa 15 minuti. Ora prendiamo il pesce con spina e i gamberi, possiamo aggiungerli e lasciamo cuocere ancora 15 minuti. A questo aggiustiamo di sale e aggiungiamo le cozze e vongole, facciamole scaldare qualche minuto, ora spolveriamo con prezzemolo (fresco, guai se usate quello surgelato grrr) tritato e serviamo in piatti caldi, meglio ciotole di coccio.

    Consiglio:
    Servite a tavola con pane abbrustolito e sfregandoci sopra l'aglio, fregatevene dell'alito :-), le bon. Buone, ricette, a tutti ;-).

    lunedì 1 dicembre 2008

    Le Lenticchie della LIPU

    Lenticchie della LIPU














    Le Lenticchie della LIPU

    Introduzione: Posto questa bell’iniziativa della LIPU inviatami da una mia cara lettrice.
    E' un progetto che mi sento di appoggiare a pieno, quindi spero siate in tanti a partecipare.

    Le Lenticchie della LIPU:Un gesto semplice ma importante per il futuro della terra. Lo chiede la LIPU (http://www.lipu.it/)(Lega Italiana Protezione Uccelli) che Sabato 13 e Domenica 14 dicembre sarà con i propri volontari nelle piazze e nelle proprie 50 strutture tra Oasi, Riserve e centri per offrire le Lenticchie della LIPU, l’iniziativa natalizia che sostiene i progetti dell’associazione in favore di un’agricoltura più sana e rispettosa dell’ambiente e degli uccelli selvatici.


    Prodotte dalla cooperativa “La Terra e il Cielo”, Le Lenticchie della LIPU, sostenute dal pay off “Un piccolo seme per un grande progetto”, sono realizzate attraverso coltivazioni biologiche al 100 per cento e verranno offerte al pubblico in cambio di un contributo di almeno 5 euro.


    Testimonial del “Natale per la Natura”, che quest’anno giunge alla sua tredicesima edizione, sarà Danilo Mainardi, Presidente Onorario LIPU e professore ordinario di Ecologia comportamentale all’Università Ca’ Foscari di Venezia.


    La campagna di comunicazione è realizzata dall’agenzia Kreative House (http://www.kreativehouse.it/) di Fidenza (PR).


    Piatto definito “povero” della tradizione gastronomica italiana, le lenticchie sono in realtà un alimento ad alto contenuto proteico e molto diffuso in tutto il mondo. Nel nostro Paese sono immancabili ospiti nel cenone di Natale o in quello di San Silvestro. Sono considerateportafortuna perché nella loro forma ricordano le piccole monete.


    Con l’iniziativa natalizia “Le Lenticchie della LIPU” si sostiene un modello di agricoltura che non utilizza prodotti chimici e che tutela la biodiversità e alcune specie di uccelli un tempo molto più comuni come la Rondine, il Barbagianni, l’Allodola, la Passera mattugia, le cui popolazioni negli ultimi 25 anni si sono dimezzate per colpa dell’agricoltura intensiva e dell’uso di prodotti chimici.


    Le lenticchie danno inoltre un sostegno economico ai progetti e alle attività che la LIPU svilupperà per incentivare un’agricoltura più sana ed equilibrata per l’uomo e per l’ambiente.


    Video


    L’elenco dei banchetti del 13 e 14 dicembre sarà pubblicato sul sito:
    http://www.lipu.it/


    Per informazioni:

    http://www.lipu.it/
    Sede nazionale LIPU, Tel. 0521.273043